Denise

ciao sono Luana, ho 21 anni e ho deciso di raccontare la nostra storia...

La nostra storia inizia a gennaio, ovvero quando scopriamo che sono di nuovo incinta...si perchè c'è già Alex ed ha solo 5 mesi...è stato un vero shock, chi se lo sarebbe aspettato!!

Io però non ho paura,voglio tenere questa nuova vita che c'è in me,mio marito però non è molto daccordo...ma per fortuna alla fine capisce anche lui che è la cosa giusta!

Al contrario della prima gravidanza però inizio subito con vomito,pressione bassa...poi una mattina verso il terzo mese scopro che ho delle perdite...subito il panico mi ha assalita,allora sono corsa dal mio ginecologo in ospedale, subito 2 punture, un giorno di osservazione e poi di nuovo a casa in assoluto riposo e con due punture al giorno da fare.

Il riposo era un po' un impresa perchè con un bimbo piccolo non ci si può tanto riposare!

Per fortuna però dopo qualche giorno tutto è passato...il peggio però dovuva ancora venire...

Il 25 aprile inizio ad avere dei forti dolori però sembravano anche intestinali, decido quindi di aspettare mio marito, quando arriva però mi porta subito in ospedale perchè i dolori sono aumentati...al mio arrivo viene chiamata la ginecologa di turno, che con tutta calma arriva dopo mezz'ora.mi visita in tutta fretta facendomi anche molto male e mi dice che non è niente, sarà un dolore intestinale e che quindi non poteva farci niente, mi da degli anti dolorifici e mi spedisce a casa.

La mattina dopo stò peggio, oltre ai dolori ho la pressione a terra e non mi reggo in piedi, mio marito mi riporta in ospedale ed appena mi fanno l'eco si accorgono che la mia cistifellea è piena di calcoli, ma non è quello che li preoccupa, lo capisco da come si guardano fra loro.

Il medico vuole poi sapere chi aveva avuto il coraggio di mandarmi a casa sanza aver fatto nemmeno l'eco, perchè avevano scoperto che la mia pancia era piena di liquido...e non sapevano che cosa fosse...subitola paura di un tumore...ho passato il pomeriggio a piangere, non sapevano nemmeno loro cosa fare.

Io intanto avevo dolori allucinanti, peggio che quelli da parto e le flebo non facevano quasi più effetto...

Alla fine il mio ginecologo mi dice che mi devono operare, per capire da dove viene e che cos'è quel liquido.

Ero alla 17settimana..e non sapeva dirmi se il bambino poteva essere salvato...mentre parlo con l'anestesista arrivano gli esiti degli esami del sangue...li guarda e la sue espressione cambia di colpo...poi il caos....corre fuori mentre urla di prepararmi per la sala operatoria, di chiamare la banca del sangue, che non c'è tempo,che bisogna correre....in due minuti sono in sala operatoria, vedo mio marito nel corridoio per un istante...e mentre mi portano giù mi dicono che ho una forte emmoragia interna, non si sa dove,non si sa perchè, si sa solo che in 4ore ho perso 720ml di sangue.

Ento alle 19.07 e le uniche cose che dico sono"non fatemi morire..."esco alle 00.45.mi riprendo un attimo,il tempo di chiedere"sono viva..e ...c'è ancora?"

Il medico dice per adesso si, ma non ci pensare..poi mi riaddormento sotto l'effetto della morfina.

La mattina dopo mi risveglio, c'è mio marito e mio padre con la faccia stravolta, io sento un gran dolore ovunque.

Ho attaccato un sacco di macchine ed un tubo in bocca e nel naso.mi marito mi spiega che mi si è strappata una vena del legamento che tiene su l'utero.

C'è il pericolo di un aborto spontaneo perche hanno dovuto spostare l'utero per cucirmi, avevo perso quasi
3 litri di sangue...ed era una bambina!!

Ero contenta ma adesso avevo pauro di perderla.

Io ero aperta da sotto il seno fino in fondo alla pancia per un totale di 56punti...ma mia figlia era viva!!

Dopo il decorso post operatorio mi sono trasferita da mia mamma xè sono tornata con tutti i punti ancora e non potevo fare niente!

Mi sono ripresa abbastanza e la bambina stava bene.

Il ginecologo mi aveva detto che avrebbe fatto nascere la bambina qualche sett prima perchè la ferita non avrebbe retto.

Ma qualcosa iniziò ad andare storto a fine luglio...pressione alle stelle!

Ora era 190/100 ora era 80/50.

E via che si parte con l'adalat x vedere se si stabilizza...dopo qualche giorno torna sui 130/90...ma io sento pochissimo la bambina.
Il giorno seguente ho l'eco morfologica, come appoggia l'ecografo mi chiede se la bambina si muove...una doccia fredda!!
Ssubito penso al peggio,ma la bambina è viva...però mi ricoverano.all'inizio sembra debba nascere subito...ma sono solo alla 30 sett penso...invece poi mi spiegano che fino a che i monitoraggi e la flussimetria sono a posto tentiamo di andare avanti.inizio così il ciclo di cortisone x far maturare i polmoni,ma ogni giorno che passa per me è un inferno perchè non sento alcun movimento.così riescono a passare 12 giorni..ma il 3 agosto finito il monitoraggio del pomeriggio si presenta il mio ginecologo.dice che mi devo preparare perchè la mia bambina deve nascere perche inizia a mancare l'ossigeno.chiamo in fretta mio marito...ero in panico totale...non sapevano darmi speranze..mi fanno l'epidurale..e alle
17 del 3 agosto a 32 sett nasce DENISE.

Il termine era il1 ottobre.

Come esce sento un rantolo poi silenzio...e vedo un fagottino viola correre via....i polmoni stavano collassando...è stata subito intubata.

Denise pesava 1.125 per 32cm, indice apgar 4.

Mi hanno poi spiegato che l'utero non cresceva più a causa della precedente operazione e la placenta era piccola e rovinata, per questo era piccola per l'età gestazionale.

Il giorno dopo ho preteso mi togliessero il catetere e con la carrozzella sono scesa da mia figlia.mi sono ritrovata in un mondo strano,fatto di bimbi minuscoli...mi sono avvicinata all'incubatrice ma non mi sembrava la mia bambina...era piccola, piena di tubi con un monitor che continuava a suonare e ad ogni bip mi si fermava il cuore.

Non ci credevo,ma poi mi sono dovuta arrendere all'evidenza.

I primi 3 giorni non le davano molte speranze,invece li abbiamo superati.

Poi un giorno la trovo gonfia come un palloncino e mi dicono che c'è il rischio di una nec, se non si scarica dovranno farle un buco nella pancia per inserire un tubo per eliminare la cacca.

Ma alla sera nel pannolino c'è la cacca!!!

Così superiamo anche questa!

Superiamo bradicardie, desaturazioni, crisi respiratorie...insomma, dopo 15g viene stubata, respira ancora con l'aiuto dell'ossigeno ma non è intubata!

Dopo 4 settimane la trovo in un lettino normale e finalmente la posso abbracciare, toccare, la sento mia figlia!

Le finalmente il 18 settembre la porto a casa!!

E' una bimba bravissima e suo fratello è dolcissimo con lei.

Adesso ha 4mesi e mezzo pesa 4.200kg facciamo un po di fisioterapia perchè non gira la testa dalla parte sinistra perchè nell'incubatrice era sempre da un lato, però sta già recuperando...supererà anche questa....non arrendetevi, questi piccolini hanno più forza di noi!!

Io invece ho aveto bisogno di un po d'aiuto perchè una volta a casa la vedevo piccola diversa, facevo i confronti con gli altri banmbini...insomma un po di crisi depressiva...ma anche questo è stato superato!!